Condizione: Nuovo
EAN : 9791255761778
Codice: 61778
ELETTROTRENO F.S. – E.T.R. 300 di Maurizio Panconesi Questo libro è la ristampa anastatica (e numerata), dell’album-brochure originale che accompagnò la presentazione dell’Elettrotreno ETR300 nel marzo del 1953. L’ETR300 fu ideato a partire dal 1948 in piena ricostruzione post-bellica e a guidare il progetto fu l’architetto Giulio Minoletti. Ferrovie dello Stato commissionò alle Officine Breda di Sesto San Giovanni la realizzazione di questo straordinario convoglio innovativo. Solamente dopo cinque anni, il 30 marzo 1953, l’ETR300 soprannominato “Settebello”, fece il suo primo viaggio d’esordio sulla tratta Milano Napoli. L’intero tragitto fu coperto in appena nove ore; una rivoluzione per i tempi. Lungo ben 166 metri e composto da sette comode carrozze di cui quattro riservate ai 160 passeggeri, una destinata al servizio di ristorante e bar con 50 posti a sedere, una impegnata dalla cucina e dal reparto postale; l’ultima carrozza infine era destinata al bagagliaio, al compartimento telefonico con cabina telefonica annessa e ad un piccolo spazio per la vendita di giornali, riviste e tabacchi. Si viaggiava alla velocità di crociera dei160, anche se si potevano comodamente raggiungere i 180 chilometri orari. Numerose le novità e i vari comfort offerti dal treno il più comodo al mondo: con i suoi due “belvedere” alle estremità del convoglio che potevano ospitare rispettivamente 12 passeggeri su poltrone girevoli a 360°, le toilette equamente distinte per la prima volta tra “signori” e “signore”, A completare il tutto, moderni impianti per il cibo, aria condizionata e servizio di alta classe: i viaggiatori avevano la sensazione di trovarsi su un vero e proprio grand hotel viaggiante e di provare emozioni mai vissute prima! “Gli interni erano stati progettati insieme all’architetto Minoletti, anche da diversi artisti famosi. Tutto nel compartimento era stato studiato per dare all’ambiente un carattere di elegante intimità; pareti rivestite in vinilpelle grigio chiaro, divani e poltroncine ricoperte in panno azzurro, cielo in crema chiaro, tendaggi in tessuto ramié azzurro e grigio, pavimento ricoperto da uno spesso tappeto in lana color nocciola, illuminazione a fluorescenza con intensità più che tripla del normale entro canali in plexiglas lavorato, cassonetti per piccole valige o indumenti, nascosti dietro una artistica opera pittorica originale”. In un’Italia che provava a ripartire dopo la guerra, erano in pochi a potersi permettere un viaggio simile. Il costo del biglietto Milano Napoli era infatti pari ad un terzo circa di uno stipendio mensile di un operaio del Nord. Al sud poi gli stipendi erano notevolmente più bassi. Seppure destinato alla sola élite, il Settebello divenne uno dei simboli della rinascita italiana nel mondo.
Prodotto interamente realizzato a mano, rilegato con due viti in ottone, e all’interno tutte le foto sono plastificate ed incollate manualmente Formato 21×29,7 cm Pagine 16